Il microcredito consiste nell’erogazione di un piccolo prestito concesso sulla fiducia e senza garanzie reali a persone escluse dal sistema bancario tradizionale.
Il finanziamento è finalizzato prevalentemente alla realizzazione di piccole attività di impresa o al consolidamento di attività già esistenti.
I programmi di microcredito investono sul valore della persona, sulle sue capacità e sulla sua utilità personale e mirano alla sua autonomizzazione economica e finanziaria.
La profonda rivoluzione del microcredito consiste nel costituirsi come strumento multidimensionale di sviluppo della persona e della sua capacità di dare un contributo alla comunità di appartenenza. Nel farlo, il microcredito pone l’accento non solo sulla mera azione di concessione di fiducia, sotto forma di credito monetario, ma anche e soprattutto, sull’importanza della dimensione educativa e promozionale della persona, attraverso un coinvolgimento concreto da parte dei diversi attori di quello che è un vero e proprio processo produttivo.
Il microcredito si è dimostrato un importante strumento economico, in prima istanza nei Paesi in via di sviluppo e successivamente anche nei Paesi industrializzati, grazie alla sua capacità di rappresentare un’alternativa significativa alla crescente domanda di credito, sia di carattere sociale, sia per finalità produttive.
La recente diffusione in Italia di programmi regionali di microcredito, orientati all’inclusione finanziaria e sociale delle categorie più svantaggiate, conferma una fiducia istituzionale circa l’efficacia del microcredito come misura contro la povertà e come innovativo strumento di welfare. Allo stesso tempo il microcredito rappresenta anche un’interessante strategia creditizia. L’offerta integrata di servizi di assistenza e di monitoraggio, che accompagnano il soggetto beneficiario del prestito per tutta la durata del finanziamento, consentono l’avvio e la sopravvivenza di piccole realtà imprenditoriali considerate a rischio di emarginazione secondo la logica produttiva di mercato.
(https://www.grameenitalia.it/cosa-e-il-microcredito/)
All’interno di questo contesto si inserisce l’attività dell’Associazione (riconosciuta come ente tutor dall’Ente Nazionale Microcredito) che, attraverso la prestazione dei servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio (previsti dall’art. 111 D. Lgs. n. 385/1993 e dall’art. 3 D.M. n. 176/2014), sostiene la nascita di piccole attività imprenditoriali.
A tal fine l’associazione, nel marzo 2018, ha stipulato con la Banca di credito cooperativo di Santeramo in Colle il Protocollo d’intesa denominato “Garanzia morale per il microcredito”.
Inoltre, nel maggio 2018, ha stipulato con “MECC – Microcredito per l’economia civile e di comunione” (società cooperativa) una convenzione per i servizi di ascolto, di orientamento, di accompagnamento e di assistenza in favore delle persone beneficiarie del servizio di microcredito.
Ed ancora, nell’ottobre 2018, l’associazione ha stipulato con “Banca Popolare Etica” un’analoga convenzione per la fornitura dei servizi ausiliari ai beneficiari di finanziamenti di microcredito erogati dalla banca.
Tali finanziamenti, erogati per l’avvio e lo sviluppo della microimprenditorialità, ricevono attualmente la garanzia pubblica del Mediocredito Centrale.